Siamo figli di abitudini che ogni giorno possiamo scegliere e migliorare.
Se è vero che la mattina ha l’oro in bocca ecco la domanda perfetta per te..
Qui troverai:
- Il tuo umore (e come cambiarlo)
- La domanda protettiva
- La domanda pro- attiva
PS. Sintesi di più articoli del sito. Per rendere scorrevole la lettura ho raccolto più concetti e aggiunto alcuni link per approfondire.
Ciao, sono Marco Venturi e aiuto le persone nello sviluppo personale in tempi brevi con articoli, podcast, ebook, video e audio. Evitando quindi anni di tentativi fallimentari e rinunce nell’essere più sani, efficaci e liberi (sopratutto da se stessi) con il metodo delle mappe mentali.
La frase di copertina dice una grande verità. L’umore generale di ogni nostra giornata è annunciato e definito dai pensieri che facciamo appena ci svegliamo. I primi pensieri sono largamente influenzati dalla qualità del sonno che, se non è come dovrebbe complica e affatica tutto.
Anche la difficoltà a riposarsi bene ha spesso alla base ansia, stress e pensieri inadatti, ecco quindi tre stati d’animo mattutini.
Ripetiamo ogni giorno
Il cattivo umore non è relegato solo al mattino. Anche durante la giornata richiama emozioni, pensieri e reazioni che lo fortificano e rendono un carattere distintivo. Per quanto proviamo a nasconderlo gli altri si accorgono che siamo tesi, stressati o impulsivi e prima o poi ci evitano. Nessuna ispirazione.
Noi stessi quando siamo di cattivo umore per protezione ci isoliamo ed evitiamo persone come noi cercando invece chi sa capirci e sopportarci. Se ti riconosci spesso in questa tipologia valuta la meditazione, frequenti pause con sport e movimento ma sopratutto togli cose (impegni) dalla testa e dalle tue attività.
Così – così è lo stato d’animo con cui si svegliano la maggioranza delle persone. Non è ne positivo ne negativo, non da grandi soddisfazioni ma nemmeno dispiaceri. Il problema di questo stato è che mantiene alta l’aspettativa verso l’esterno. Sarà ciò che capita a decidere per noi se sarà una giornata ok.
Fondando le nostre abitudini su centri esterni a noi il rischio di soffrire purtroppo è alto… L’ispirazione è debole.
Se il lavoro ci soddisfa, se gli impegni non sono eccessivi e se gli altri non danno problemi restiamo comodi nel nostro comfort. La sera guardiamo film e programmiamo i sabati al centro commerciale. Alleniamo così la nostra adattabilità a questo status non trainante ma sicuro.
Il Buon Umore è più ricercato. E’ come il successo, tutti lo vorrebbero ma pochi l’ottengono. Svegliarsi ogni giorno di buon umore è la prerogativa di pochi perché richiede un equilibrio tra aspettative e fiducia in se stessi, azione intensa e mirata a uno scopo ma anche la gestione dei propri spazi e tempi.
Molto spesso sta nella capacità di lasciare andare il passato, assaporare con gratitudine il presente e nel fare il necessario per il futuro ma senza ansia, a piccoli passi. Stato d’animo difficile da mantenere costante ma..
L’inconscio, ciò che ci fa pensare e agire di conseguenza ogni giorno, impara dalla ripetizione di emozioni forti. E l’unico contatto che possiamo avere con lui è nel risveglio, durante il passaggio sonno veglia. In questi istanti puoi istruire l’inconscio a lavorare a tuo favore.
L’abitudine è inconscia
Puoi scegliere le abitudini che ti rendono la vita più semplice e vivibile. Puoi inciderle nell’inconscio appena ti svegli con una domanda.
Per allenarci ogni mattina a essere più positivi ed energici, con lo stato d’animo perfetto per affrontare e gestire al meglio la giornata:
3 soli passi
- Il primo step è fermarsi un attimo e controllare con quale umore ci svegliamo. Qui serve coerenza, non come vorremmo svegliarci domattina ma come è fino a oggi. Questo ti dà visione del tuo presente.
- Il secondo step consiste nel decidere cosa per te è più importante cambiare o migliorare. Che sia riguardo lo studio, il lavoro o l’ambiente che frequenti. Scegli come impostare il tuo navigatore satellitare, il SAR. Questo elemento farà pulizia nella tua testa. Ti permetterà di dirigere le tue forze su ciò che è utile e toglierà attenzione al restante ininfluente.
- Il terzo step (e fondamentale) è la domanda perfetta. Ho selezionato due sole domande molto potenti. La prima è dedicata a chi si sveglia di cattivo umore, a chi soffre di eccessiva ansia o depressione ed è mutuata dalla Terapia Strategica di Giorgio Nardone.
PS. E’ utile anche per chi si sveglia così così.. La domanda protettiva è questa. Chiediti:
Cosa dovrei fare oggi per rovinare la mia giornata?…
Rispondi per iscritto ogni mattina ed elenca quali pensieri e quali cose puoi mettere in atto per abbassare ancora il tuo umore e distruggere letteralmente la tua giornata. E’ una riflessione davvero interessante perché ti mette in guardia da cosa devi assolutamente evitare per non peggiorare le cose.
Ti predisporrai quindi a non commettere certi errori e agirai diversamente. L’infelicità si contrasta cambiando mentalità. Fantastica abitudine che consiglierei a chiunque si lamenti e si concentri troppo sulle difficoltà.
La domanda pro – attiva per chiunque invece è:
Cosa posso fare oggi per rendere pregevole la mia giornata?..
Pregevole significa produttiva, efficace, felice, motivante, serena, sicura.. Scegli tu a quale contesto rispondere. Qualsiasi persona o ambiente trae benefici da pensieri e atti pregevoli.
Qui non servono dettagli. Se saprai dare almeno tre risposte a questa domanda e se le metterai in pratica la mattinata cambierà. Avrai l’ispirazione per metterti all’opera. Saprai cosa fare da subito ed eviterai distrazioni. Ogni giorno ti abituerai a nuovi risultati e ti avvicinerai più velocemente al tuo scopo…
Provare per credere 🙂
Stammi al Meglio ciao Marco
Articolo aggiornato al 27\12\22