Curiosità significa volerne sapere di più
Una facoltà da allenare con diversi benefici da conoscere.
Ciao, sono Marco Venturi e dalla passione sull’uso efficace della mente e lo sviluppo personale ho creato un’attività e una comunità con migliaia d’iscritti.Condivido spunti, idee e risorse online e riassumo su mappe mentali interi ebook o libri per essere più efficaci e liberi (sopratutto da noi stessi).
PS, al momento ho oltre 25 pubblicazioni su Amazon e 800 Mila visualizzazioni mensili su Pinterest. Puoi contattarmi qui.
Da Wikipedia
E’ un istinto che nasce dal desiderio di capire. Facoltà per lo più umana ma riscontrabile anche in animali che da un bisogno emotivo ci spinge a indagare, a esplorare. A conoscere di più di noi e del nostro ambiente.
Sottostimiamo la voglia di sapere
Fin da piccoli scopriamo il mondo tramite la curiosità. Cresciamo da ogni domanda, da ogni imitazione dei genitori, da ogni passo in avanti. Da adolescenti in poi ci stimola a trovare e coltivare interessi, passioni e attitudini.
Da adulti ci aiuta a essere professionisti migliori, genitori più amorevoli ed efficaci, compagni migliori. Anche in età avanzata è importantissima.. E’ scientifico che il cervello dei pensionati elabora esattamente come gli adolescenti se nutrito da curiosità, stimoli e interessi.
In pratica fornendo alla nostra mente diverse e maggiori informazioni da quelle già in nostro possesso apriamo la strada a nuovi processi neuronali. Questi si traducono nella realtà in riflessioni più profonde, maggiori idee e parole, capacità e risultati diversi. In più opportunità di scelta.
L’essere curiosi perciò è una facoltà fondamentale che conviene allenare e mantenere perché ci fa vivere bene e più a lungo.Infatti da quest’abitudine derivano un serie di caratteristiche utili che vale la pena considerare. PS. Approfondisci dai link 🙂
La curiosità migliora:
La curiosità contrasta:
Stimolare e allenare il nostro senso curioso come hai già compreso è a nostro totale vantaggio. Possiamo continuare da essere delle spugne, curiosi come i gatti o le scimmie anche dopo la scuola. Se questi dati hanno aumentato in te la voglia di saperne di più ecco allora come sviluppare abitudini all’interesse.
7 Modi per essere più curiosi
Il cervello è strano. E’ un muscolo centrato sull’economia che per non elaborare nuove informazioni preferisce credere alle cose che conosce già. Allo stesso tempo però è attirato da tutto e sempre in ricerca di una risposta.I bambini formulano oltre 300 perché al giorno, dagli 8 anni si forma il nostro senso critico ma le richieste già da adolescenti si fanno rade.
Da adulti il problema è che pensiamo di avere già le risposte su ogni cosa. Questo è il primo fattore che limita la nostra curiosità e quindi creatività. In realtà da esperienze, traumi e derivati siamo più confusi dei bambini.
Pieni di abitudini (come sopra) e idee che peggiorano il nostro equilibrio.
Invece necessita ritornare esattamente come loro, alla mentalità dei bambini:
Pensa da inesperto/a. Ciò che ti interessa oggi è a distanza di un tasto o display. Pensa di non saperne nulla e di voler scoprire tutto da capo. Cosa faresti nella tua mentalità?.. Faresti una mappa mentale di getto che includa tutto il possibile. I bambini fanno il contrario, partono da presupposto di voler scoprire tramite le domande.
Chiediti il perché. Ogni cosa che noti ha una ragione per essere li. Tu lo sai ma un bambino no e ti chiederebbe perché c’è. Chiediti perché di tutto. Perché il tuo concorrente guadagna di più, perché la tua compagna sta con te, perché fai quel lavoro… Attenzione alle risposte che ti dai, sono frutto delle tue..
Certezze. A differenza di noi adulti un bambino non ha nessuna certezza. Si fida di noi ingenuamente e continua a chiedere. Abbandona la presunzione di possedere la verità. Smetti di sentirti il migliore, pensa e comportati come chi non conosce e sa e che può sbagliare. Crescerai più velocemente e ti farai più amici sinceri. Sarai tu una persona migliore.
Esci dalla tua bolla. Frequenta e ascolta le idee degli altri, chiedi dettagli che non sai. Meglio se sono più curiosi di te. Certamente noterai che le persone a cui miri sono cariche di entusiasmo. Ciò che dicono o fanno può essere per te uno stimolo a eguagliarli. Analizzali, rifletti su cosa è debole in te e metti in pratica.
Non temere di sbagliare. L’unico modo per sentirsi sicuri o abili è fare più errori. Come le pagine di lettere che un bambino fa a scuola per imparare a scrivere. Ogni errore non rimane una debolezza se ti fa riflettere, chiede un ulteriore perché e come…
La noia non esiste. Siamo fin troppo abituati a riempire ogni momento libero con smartphone e social. Per chi è curioso la noia non esiste, vede un’occasione per imparare qualcosa da ogni fonte. Non c’è nulla di banale in chi è interessato.
Leggi di tutto. A differenza di quanto scritto sulla lettura specifica su un singolo tema, quell’attività che ti fa diventare esperto, leggere di tutto apre la mente. Allarga la tua visione del mondo e delle possibilità, da spazio a nuove idee e creatività. Leggi a raccogli dove puoi ritrovare idee. La tua mappa mentale avrà quindi ulteriori collegamenti e ti renderà sempre più curioso…
E’ davvero motivante apprendere cose nuove, ti diverti e scopri nel tempo che ricordi di più. Unisci pensieri e attività distanti tra loro allenando il tuo grado di possibilità. La creatività ha come fonte primaria l’interesse ..
Le persone che ammiriamo si sono messe in discussione ed hanno continuato a cercare una via migliore senza fermarsi, è così che lo sono diventate.
Scarica la mappa mentale, clicca sull’immagine..
Stammi al meglio ciao Marco
Di tendenza
La verità per apprendere e ricordare non è come ci insegnano a scuola...
Esistono segreti per essere più felici?.. SI! Ho riassunto su questo pdf che puoi scaricare gratuitamente ciò che tutti noi cerchiamo da sempre, essere felici.
Chi Sono
Sono Marco Venturi. Docente, ricercatore e imprenditore online.
Su www.latuamappa.com condivido idee e mappe mentali per imparare e ricordare, essere più efficaci, sereni e liberi (sopratutto da se stessi :)