Inventi scuse e ti ritrovi sempre nella stessa situazione?..
Scopri come cambiare le abitudini che ti impediscono di realizzarti. Basta scuse.
Ciao, sono Marco Venturi e aiuto le persone nello sviluppo personale in tempi brevi con articoli, podcast, ebook e audio. Evitando quindi anni di tentativi fallimentari e rinunce nell’essere più sani, efficaci e liberi (sopratutto da se stessi) con il metodo delle mappe mentali.
Dal Libro “Niente Scuse– Riconoscere gli ostacoli psicologici alla felicità e superarli per sempre” di Wayne W. Dyer, una lista di scuse che la tua mente ti propone per stare al riparo, e la soluzione che può realmente cambiare le cose.
Sai quanto stanno limitando la tua realizzazione le scuse che inventi?…No?.. Allora la tua mente è ben allenata ad inventare scuse, come quella che inventi adesso per non leggere fino in fondo questo articolo…
Si parte con un semplice ma accorto esempio
Le responsabilità evitate
In una mia attività, (docente di musica) in questo periodo si tirano le somme di tutta la stagione passata. Si organizzano delle lezioni di musica di gruppo e si affida ad ogni iscritto volontario il semplice compito di imparare la propria parte per poi presentarla ad un saggio di fine anno.
Sebbene sia un’occasione importante per dimostrare il lavoro svolto insieme, una buona percentuale di allievi per pigrizia e non prendersi la responsabilità di darsi da fare, inventa scuse di ogni tipo e natura. Addirittura alcuni genitori dei più piccoli, li coprono con fantomatiche imprese ad inventare scuse del tipo:
Oggi non riusciamo proprio, abbiamo …, una festa con gli amichetti, le cavallette … e la più bella che ho sentito ultimamente è:
Oggi Fiorenzo non viene alle prove perché c’é il sole…?!? Che peccato, se avesse piovuto per tutto l’inverno adesso Fiorenzo avrebbe già vinto l’ultima serie di Amici.. 🙂
Puntualmente sono proprio questi soggetti che, quando si avvicinano i saggi sono i più ansiosi e pretendono le prove negli orari comodi a loro, e sono quelli che al saggio finale fanno le figure peggiori… Come mai?…Tante scuse e poco impegno.
“Chi è bravo a inventare scuse raramente è bravo a fare altro” Benjamin Franklin
In effetti, diciamocelo... Chi non ha mai avuto bisogno di inventare delle scuse?.. Se vivi come tutti noi nella società e non su un eremo sperduto avrai certamente dovuto trovare una scusa per liberarti da qualche impiccio... ma non è questo di cui si parla qui.
Qui parliamo delle scuse che inventiamo per pura pigra abitudine, per prendere tempo o per non fare ciò che ci cambierebbe le cose in meglio. Parliamo di scuse che ci diciamo per convincerci che per noi è difficile o impossibile, che non tocca a noi o che non lo meritiamo. Queste sono bugie deleterie.
Le scuse non solo non ci proteggono da impegni che non ci va di prendere, ma sono anche e sopratutto una sottile trappola che ci conduce alla schiavitù delle nostre peggiori abitudini. Quelle che ci fanno procrastinare, che limitano ogni cambiamento perché a forza di ripeterle diventano profonde nell'io.
Crediamo alle scuse che inventiamo.
Ci convinciamo naturalmente nel tempo di essere i nostri atteggiamenti (di rinuncia). Di essere nostre paure mentre in realtà possiamo veramente tutto malgrado le nostre insignificanti incertezze e debolezze. Perché?.. Perché lo fanno tutti ed anche noi l'abbiamo appreso da fin piccoli.
Quando inventiamo continuamente frottole per fuggire dai nostri doveri, dalle nostre ansie per paura dello sconosciuto o della responsabilità, facciamo la scelta peggiore perché decidiamo consciamente di seguire ciò che sarebbe da combattere subito, adesso.
Come spiega Wayne W. Dyer sul libro Niente Scuse :
Quante scuse ci possono essere nella vita di tutti i giorni? È molto difficile, è rischioso, ci vorrà molto tempo, la mia famiglia non approverebbe...
Siamo convinti che sia impossibile cambiare, e quando pensiamo che una determinata impresa sia difficile da realizzare o che portarla a termine provocherebbe una serie di reazioni, senza nemmeno provare ad affrontarla.
Accampiamo semplicemente delle scuse per giustificare la nostra mancanza di impegno, eppure l'obiettivo da raggiungere ci interessa in modo particolare e dentro di noi ammettiamo che cambierebbe notevolmente la nostra vita.
In realtà ci siamo abituati a farlo perché abbiamo appreso questo tipo di comportamento sin dall'infanzia, guardando altri tirare in ballo scuse di ogni genere, e non troviamo il coraggio di sottrarci a questo meccanismo perverso.
Convincere noi stessi che qualcosa è troppo difficile da realizzare, che implichi un rischio maggiore di quello che siamo in grado di affrontare, che è fondamentale quanto tempo ci metteremo e che le critiche dei parenti saranno pressanti, sono soltanto scuse avanzate per evitare di agire.
Abbiamo sicuramente la capacità di far parlare il nostro io e di scegliere in che cosa credere e che cosa è più giusto per noi, e proprio il fatto di essere stati in un certo modo per tutta la vita ci deve incoraggiare a dire basta e ad abbandonare quelle convinzioni che crediamo facciano parte di noi e che invece sono la corazza che ci tiene imprigionati.
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Le principali scuse
Wayne W. Dyer ci da un catalogo di scuse di cui le persone infelici o insoddisfatte fanno largo uso, in maniera inconsapevole, e che le blocca ritrovandosi nel tempo irrealizzate e con parecchi rimpianti.
Le scuse vengono adottate per non rischiare e per non cambiare, perché costa fatica e impegno, prenderne consapevolezza è il primo passo per superare agevolmente il primo ostacolo.
Ecco allora una lista di scuse nelle quali ti potresti ritrovare e che magari non consideri nemmeno scuse, ma semplici ed innocenti affermazioni giornaliere...
1. “È molto difficile, non posso”
2. “E’ troppo rischioso”
3. “Ci vorrà troppo tempo”
4. “La mia famiglia non approverebbe”
5. “Non lo merito”
6. “Non è nella mia natura”
7. “Non posso permettermelo”
8. “Nessuno mi aiuterà”
9. “Non è mai successo prima”
10. “Non sono abbastanza forte”
11. “Non sono abbastanza intelligente”
12. “Sono troppo vecchio (o troppo giovane)”
13. “Le regole non lo permettono”
14. “E’ un’impresa troppo grande”
15. “Non ho l’energia per farlo”
16. “Fa parte della storia personale della mia famiglia”
17. “Sono troppo occupato”
18. “Ho troppa paura”
Eppure, come ho scritto più volte sul blog, tendiamo ad attirare (o ad entrare nella dimensione del ) le cose sulle quali facciamo attenzione. Se nei nostri pensieri ricorrono tentennamenti, paura, ansia... Cosa credi di attirare?... Esattamente, ti stai limitando da solo/a e stai attirando un fallimento certo.
La PNEI, la nuova scienza sulla sulla relazione mente-corpo ha confermato che le nostre cellule sono influenzate da quello che pensiamo, da questo nasce un'energia che crea particelle e si espande in tutto il corpo ed anche all'esterno.
Le diverse conferme nei campi culturale e sociale dicono che chi vince sa di poter vincere ed impegna tutto se stesso cercando di superare i propri limiti mentali.
Non inventa scuse ma sceglie una direzione per la quale accetta impegno e costanza per cambiare le cose. Sta a noi credere di poter cambiare, non è delegato ad altri il nostro processo di cambiamento e riguardo alle scuse, questo è un modo che avviene naturalmente, senza il nostro consenso.
Siamo traditi dalle nostre stesse scuse
Quindi impara a non crederci tu per primo/a nelle scuse che dici quando sei in difficoltà perché hanno il potere di diventare il tuo destino, interpella il tuo intuito per trovare una strada alternativa alla paura perché questa è l'unica costante per tutti e saprà darti risposte migliori.
Alcune domande dal libro di Wayne W. Dyer per contrastare le scuse che ti vengono facili...
Ps: Prova a confrontarle con i tuoi soliti atteggiamenti 🙂
1. E’ vero?.. Basterà poca ricerca per accorgersi che non lo è.
2. Da dove vengono le scuse?.. Probabilmente derivano da ricordi infantili che ancora resistono in età adulta, virus mentali presi da persone a loro volta infettate, da cui ci si può liberare con la consapevolezza che tutti, a partire da sé stessi, hanno fatto ciò che sapevano fare date le circostanze.
3.Qual è il vantaggio di adottare delle scuse?.. Il sistema di ricompense (fatto di scuse) per difenderci, per compatirci o per temere qualcosa, per percorrere strade rassicuranti, già battute e senza rischi, per manipolare gli altri e soddisfare il proprio falso io (ego), ma ricevendone in cambio solo infelicità e insoddisfazioni perché così facendo l’espressione e l’elevazione della propria essenza sono bloccati nelle scuse.
4. Come sarebbe la mia vita se non potessi ricorre alle scuse? ..Vi sentireste pienamente vivi, allegri, felici e in ogni modo pieni di gioia e siccome quando vi dedicate ad attività che vi fanno stare bene il vostro corpo reagisce con sensazioni di benessere, notereste una significativa riduzione di sensazioni fisiche quali l’affaticamento, il mal di testa, i crampi, la pressione alta, la tosse, la febbre, il sovrappeso, la mancanza di fiato e altri sintomi.
5. Posso attribuire una base razionale al mio cambiamento?.. Cambiate solo le abitudini la cui idea di cambiamento per voi ha un senso, è fattibile, vi fa sentire bene ed è allineato con ciò a cui la vostra anima aspira.
6. Posso ottenere la collaborazione dell’universo per eliminare le mie vecchie abitudini?.. Sì, semplicemente allineandomi con la Sorgente del vostro essere. Come fare?.. Rispettare ogni forma di vita, vivere con una sincerità naturale, praticare la gentilezza e porsi al servizio degli altri equivale a riprodurre il campo energetico dal quale avete avuto origine.
7. Come posso rafforzare in me questo nuovo modo di essere?.. Con la conoscenza, con l’amore, con il silenzio, ritornando alla natura, scegliendo di stare in compagnia di coloro che vi concedono di raggiungere la gioia di aumentare, e non di diminuire, il vostro potenziale umano più elevato, praticando lo yoga e ponendo in cima alla lista delle priorità il rapporto con la Sorgente del proprio essere.
Le persone crederanno a quello che fai, non alle scuse che inventi per non fare.
Un semplice e pratico riassunto da considerare?... Due atteggiamenti diversi.
1# Richiesta, occasione, avvenimento, impegno improvviso o intoppo ecc..
Se una di queste situazioni crea o risveglia delle paure in noi, la prima cosa che comunemente facciamo è quella di inventare una scusa per fuggire dal dolore e ristabilire la normalità.
In questo modo la nostra mente va a cercare tutte le conferme passate per supportare la nostra scelta e trova tanti collegamenti che elencano che abbiamo fatto bene a rinunciare.
Risultato: Saremo ancora più convinti di aver agito nel giusto per noi e di esserci protetti dalla paura, e questo non lo diciamo solo a chi abbiamo davanti ma anche a noi stessi. Ci convinciamo che questa cosa non è per noi e che ci conviene tenerci al riparo da queste situazioni anche per la prossima volta. E la ripetizione è la madre di tutte le competenze...
2# Richiesta, occasione, avvenimento, impegno improvviso o intoppo ecc..
Anche se una di queste ti crea ansia o paura, ripensa prontamente a quali opportunità potresti guadagnare, rifletti su come affrontare la situazione e prenditi il tempo per decidere con calma, in questo modo la tua mente va a rilevare i dati in direzione contraria, cercando le soluzioni e trovando tutte le volte nelle quali hai vinto fortificando la tua autostima. Ma avrò dei dubbi?..
Certo che ci potrebbero essere dei dubbi ma hai già imparato come bloccarli sul nascere.. o no?..
Con questo processo inverso di consapevolezza e presenza oggettiva i vantaggi per la tua vita sono subito evidenti, maggiore capacità di sfruttare le occasioni, più sicurezza e coraggio, disponibilità a metterti in gioco e a darti da fare, più motivazione, realizzazione personale e molto altro ancora ..
E questo solo per te ma.. Per gli altri invece?.. Come sarai percepito/a affrontando la cosa con questa procedura?..
Affidabile, credibile, responsabile, disponibile ed accorto alle loro richieste ( cosa di cui l'ego altrui ha sempre bisogno ) e da prendere con riguardo per prossime occasioni in cui sarà utile ed adatta una persona come te... 🙂
Risultato: Questo atteggiamento nel lungo periodo darà frutti succosi e prestanti per te e per gli altri, possibilità e sviluppi che una qualsiasi scusa non potrà mai neanche scorgere. Ti renderà una persona che fa, ed i risultati saranno concreti a dispetto di chi inventa scuse e si lamenta solamente invece di agire.
La paura bussò alla porta del coraggio, il coraggio andò ad aprire e si accorse che alla porta non c'era nessuno..
Stammi al Meglio ciao Marco
Di tendenza
La verità per apprendere e ricordare non è come ci insegnano a scuola...
Esistono segreti per essere più felici?.. SI! Ho riassunto su questo pdf che puoi scaricare gratuitamente ciò che tutti noi cerchiamo da sempre, essere felici.
Chi Sono
Sono Marco Venturi. Docente, ricercatore e imprenditore online.
Su www.latuamappa.com condivido idee e mappe mentali per imparare e ricordare, essere più efficaci, sereni e liberi (sopratutto da se stessi :)