Per avere risposte, aiuto o collaborazione occorre saper chiedere nel giusto modo.
Cambia la forma delle tue richieste e otterrai di più…
Ciao, sono Marco Venturi e dalla passione sulla nostra mente ho creato un’attività e una comunità con migliaia d’iscritti. Condivido idee, mappe mentali ed ebook per essere più efficaci e liberi (sopratutto da noi stessi).
A prescindere dall’interlocutore e dalla sua disponibilità ad aiutarci ci sono due modi per rapportaci.
Quello sbagliato. Pretendendo, reclamando, insistendo, elemosinando o pregando come i bambini a cui non sono chiare le regole. Questo atteggiamento da risposte nella maggior parte dei casi opposte. Sfinisce gli altri, li fa arrabbiare, li porta a evitarti.
Qui è il tuo ego che vuole essere nutrito e l’altro se ne accorge subito. Farà d’istinto il possibile per trattenersi o sedare te.
Quello giusto. Proponendo gentilmente, invitando, facendosi parte, chiedendo scusa o la possibilità di rimediare, favorendo con causa e modo. Questa intenzione è istantaneamente recepita come una cortesia (che non capita spesso) a cui è impossibile reagire.
Porrà l’attenzione a te e cercherà di comprenderti meglio, ti chiederà più informazioni e vorrà capire come aiutarti.
Succede solo nei film tra antiquati lord inglesi?.. NO!
Succede anche nel tuo ambiente, ma spetta a te attivarla. Avere e curare relazioni che soddisfano è importante quanto il salario che guadagni. Anzi, spesso i tuoi contatti sono il centro dei tuoi guadagni.
E’ come uno scooter con cui viaggi da un luogo all’altro. La benzina per te sono gli altri, se sai dare, trattare e chiedere nel giusto modo non resterai mai a piedi.
La conferma:
Alle persone piace interagire con chi è simile a noi. Ci calma e da sicurezza, permette di tirare fuori le nostre migliori caratteristiche. Chiedere aiuto più fare questo. E’ il principio di simpatia.
Una nota ricerca presente in diversi volumi tra cui Le Armi della Persuasione di Robert Cialdini ha confermato che se aggiungi un motivo alla tua richiesta hai un 30% di possibilità in più di vederla esaudita.
Di più. Al ristorante dove vai spesso oltre al buon cibo certamente offrono qualcosa che ti piace e soddisfa. Una caramella, un sorriso, uno sconto speciale solo per te. Una garanzia di essere nel posto e con le persone giuste per te.
Aggiungendo un motivo anche scontato metti l’altro nella condizione di ascoltarti e interessarsi a te.
Pone entrambi in un rapporto amichevole e cordiale. Esattamente nel tuo ambiente preferito.
Come chiedere un favore:
Anche con chi non conosci il tuo atteggiamento fa la differenza. Immagina di essere un\una barista, entra uno sconosciuto che senza nessuna espressione, ne felice ne accigliato ti dice; fammi un caffè…..
A te la scelta di cosa pensare e come rispondere ma sono certo che se quello fosse l’esempio dei tuoi clienti abituali chiuderesti l’attività in poco tempo. Non chiediamo di essere apprezzati ma rispettati si.
Non credere a che ti dice di non aver bisogno di persone affabili e di un ambiente sereno e gentile… E’ probabile che per lui/lei il problema sia accusato.
Vivere non è una battaglia dove solo uno vince, è l’occasione per gioirne entrambi.
Quando abbiamo bisogno degli altri siamo totalmente concentrati su di noi. Invece se vogliamo che si interessino a noi serve dirigersi verso loro. La risposta positiva non è assicurata ma questo è il modo più efficace…
Bisogno: Inizia dalla reale necessità. Esempio: “Avrei bisogno di un favore…. sono in difficoltà..”
Motivo: Esempio. “Il capo vuole che faccia subito… e non posso perché…”
Chiedi chiaramente: “Ho pensato a te…. Sarebbe bellissimo se tu potessi…”
Via d’uscita: Esempio.” Se non riesci non preoccuparti, troverò un’altro modo..
Amici o famigliari (ma anche conoscenti) saranno disponibili se formuli la tua domanda come un favore, una cortesia che apprezzeresti parecchio. Se aggiungi la ragione della tua richiesta e dai loro il modo non sentirsi obbligati è molto probabile che la esaudiranno.
Sapevi che dare indicazioni stradali a sconosciuti aumenta la nostra felicità media per tutto il giorno?.. L’autista ne ha bisogno (motivo), per noi è semplice (gratifica) e immediato (via d’uscita) quindi ci fa piacere offrire aiuto.
Attenzione a chi approfitta della tua generosità, prenditi il tempo per riflettere e dire i no che servono. Nulla ti è dovuto ma puoi persuadere l’altro ad aiutarti con il giusto atteggiamento.
Cambia il modo di porti, le parole che usi e cambieranno i risultati.
Per approfondire scarica il pdf sulla comunicazione non violenta.
Stammi al Meglio ciao Marco
Di tendenza
La verità per apprendere e ricordare non è come ci insegnano a scuola...
Esistono segreti per essere più felici?.. SI! Ho riassunto su questo pdf che puoi scaricare gratuitamente ciò che tutti noi cerchiamo da sempre, essere felici.
Chi Sono
Sono Marco Venturi. Docente, ricercatore e imprenditore online.
Su www.latuamappa.com condivido idee e mappe mentali per imparare e ricordare, essere più efficaci, sereni e liberi (sopratutto da se stessi :)