Le persone non cambiano finché non sono costrette e questo non è in tuo potere. Lasciarti picchiare non lo cambierà mai, devi cambiare tu.
L”uomo” che picchia le donne non ha scuse, chi si lascia picchiare ne ha sempre una per non cambiare.
Ciao, sono Marco Venturi e aiuto le persone nello sviluppo personale in tempi brevi con articoli, podcast, ebook, audio e video. Evitando quindi anni di tentativi fallimentari e rinunce nell’essere più sani, efficaci e liberi (sopratutto da se stessi) con il metodo delle mappe mentali.
Premessa: Se in cuor tuo sai di aver meritato UNO schiaffone, questo messaggio non è per te ma forse hai capito quanto vali per lui.
Il 25 Novembre è la giornata per la Violenza sulle Donne, ma questa data dovrebbe essere ricordata ogni giorno, ogni settimana, ogni mese. Troppe sono le notizie che ci giungono da giornali e TV di soprusi e violenze famigliari.
Voglio fornirti alcuni dati che fingiamo di non vedere qui in Romagna. La riviera adriatica è il luogo delle ferie, dei divertimenti e del piacere, tutto è organizzato a dovere per essere un luogo di sole, pace e relax.
Invece, dietro il suono delle discoteche e della troppa birra la notte si nasconde una realtà che soprattutto noi romagnoli, così indaffarati a fare soldi, fingiamo di non vedere. Vicino a noi, sotto casa nostra succedono le più terribili cose:
- Forlì è la località italiana con il maggior numero di furti e scassi.
- Ravenna è la capitale delle violenze domestiche.
- Rimini è sotto dominio della mafia, droga e prostituzione albanese da decenni, adesso anche dai Russi.
- Riccione e Milano Marittima tanto ambiti da tutti pullulano di smerci di giovani (e non) extracomunitari trattati da veri e propri schiavi da imprese milionarie, alberghi e società inesistenti.
- Nel 2015 le violenze sulle donne di Forlì sono state 200 registrate e non ci sono scuse su presunti extracomunitari perché il 65% sono famiglie locali.
- L’Emilia Romagna è al terzo posto in Italia in quanto a insicurezza dei cittadini sulla loro zona dopo Lazio e Veneto.
La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci. Isaac Asimov
Questi dati dimostrano una cosa… che siamo in troppi a far finta di niente e a sperare che le cose cambino, che il comune aumenti i controlli nelle nostre zone. Non possiamo far finta di non vedere la realtà, addirittura quella che succede nel nostro ambiente perché possiamo iniziare da li, da casa nostra, dalla nostra famiglia dove la violenza su grandi e piccoli è ancora più subdola e distorta perché è inferita su persone che ci amano.
Questo è il massimo dell’egoismo, della meschinità umana e delle menti malate perché se c’é una cosa per cui siamo portati dall’antichità dei tempi, è il senso di protezione verso noi e i nostri cari, del nostro ambiente famigliare. Non picchiare o intimorire chi amiamo.

La donna che si lascia picchiare dal proprio compagno acconsente a essere minore di lui, per sentirsi protetta finge di non vedere che il compagno non ha nessuna intenzione di cambiare. Lui ha altre priorità nella testa, lui è l’egoismo allo sbando, è il completo mancato controllo di se stesso per cui crede di controllare e picchiare gli altri… Ma non quelli per strada o gli amici…
No, quelli li tiene ben stretti per sentirsi al sicuro, invece preferisce scaricare la rabbia con te o con i tuoi figli. Umilia e ferisce chi sa di poter dominare, agisce solo in casa ove si sente il padrone. Questo mammifero avrebbe un gran bisogno di essere seguito da uno specialista bravo, che riesca a fargli capire quanto stia sempre più perdendo se stesso oltre ad aver già persa te.
Ma questo non succederà finché resterai a sopportare le sue ingiurie e minacce, finché ti farai picchiare perché continuerai a farlo sentire forte.. l’unica forza che gli rimane, picchiare chi sa di amare nel modo peggiore.
Soltanto i deboli commettono crimini: chi è potente e chi è felice non ne ha bisogno. Voltaire
Se sei ancora insieme ad "un soggetto" del genere pensa che non puoi restare legata all’idea che avevi di lui quando vi siete conosciuti, non puoi continuare a subire nella speranza che prima o poi cambi lui perché nel frattempo quella che è cambiata è la tua vita.
Non siete più in due, ora sei sola e con l’autostima calpestata da un maniaco in casa tua, dentro le tue mura. Non scusarlo per nessun motivo, lui non ha scuse plausibili per il suo comportamento. Non esiste carattere, lavoro, abitudini o altro... lui è irresponsabile e pericoloso.
Accetta l’idea che lui non è più quello a cui ti aggrappi da tempo e non merita più la tua complicità. Lui ti sta togliendo ogni rispetto. L’amore è un’altra cosa, l’amore si dimostra con i fatti… guarda i fatti non le illusioni, lui non è più li con te, ti ha già persa.
Hai paura a lasciarlo?..Non sai cosa potrebbe fare?… Rivolgiti a Centri che possono aiutarti, chiama il Telefono ROSA e riprendi il rispetto di te stessa per scoprire che nessuno ha diritti su di te. Ne padre ne figli. Nemmeno i suoi genitori che ti dicono di sopportarlo perché in fondo è un buono... Lui non è buono, lui è marcio e sta deteriorando anche te.
Abbi il coraggio di fare un piccolo passo per te stessa, il coraggio di dare uno sguardo a una soluzione possibile, cerca aiuto e dillo alle amiche che devono smetterla di fingere di non sapere cosa vivi. Se sono vere amiche ti daranno aiuto e vedrai che la paura svanirà e potrai ritornare quella che eri, quella che meriti di essere.
Basta miseri mammiferi retrogradi e scoppiati a voler la moglie o la compagna come era considerata in passato dai vostri nonni, non lo sono più e non lo sono mai state. Le donne devono poter scegliere di stare meglio con voi che da sole.
A voi mogli o compagne, basta idealizzare i vostri mariti come dei protettori che vi salvano dalle intemperie, non lo sono mai stati. Le vicissitudini che vi portate dentro sono risultati da esperienze che hanno segnato voi, non chi sta con voi. Se volete un cambiamento siate voi dimostrare loro che siete cambiate perché loro non lo faranno per voi.
Loro aspettano come i bambini piccoli per vedere come reagite alle loro scappatelle che ogni volta gli danno potere e voi vi lasciate picchiare. Smettete di Fingere, non va tutto bene.
Ma non è così semplice, ci sono più cose, la casa, ci sono i figli… Appunto!!!
Se non riesci a lasciarlo per te stessa pensa a loro ed a cosa imparano dai vostri esempi. Cosa capirà tuo figlio da un padre del genere?... Come sarà tua figlia dall'esempio che le dai?.. Non serve che cerchi altre scuse, la soluzione è davanti a te adesso. Diventeranno esattamente come voi.
Diventa tu l’esempio per i tuoi figli liberandoli da un maniaco in casa e fai capire loro che la Vita non è questa ma ben altra cosa. Fai vedere ai tuoi figli che non sei la schiava di nessuno e che la Vita va capita e conquistata con amore per se stessi e verso gli altri.
Solo un piccolo uomo usa violenza sulle donne per sentirsi grande. Anonimo
Un messaggio forse un po irriverente per chi soffre... spero mi perdonerai... ma nel tempo e tanti commenti sul blog ho capito che se non parliamo alle nostre "budella" in modo franco e onesto, la mente prenderà il sopravvento ripetendo le stesse solite scuse. Ho capito che non nascono mai persone cattive o sbagliate ma persone che scelgono di esserlo. Questo è egoismo.
PPs: Ti auguro ogni passione, ogni serenità e l'amore che meriti di provare. Inizia da te, da un piccolo passo per te stessa e fammi sapere come va... Comunque sia, sarà meglio di adesso.
Un affettuoso Abbraccio ciao Marco
Articolo aggiornato al 27\10\22
Fai girare questo messaggio?... O fai finta di niente...
14 replies to "Non lasciarti picchiare ancora, ti ha gia persa la prima volta."
BRAVO MARCO!!!
“un messaggio deciso per tute quelle donne maltrattate senza giustizia.
Ricordino che è egoismo allo stato puro”
Grazie per la tua conferma Michele, come ho scritto sulla pagina facebook credo che ognuno di noi sia padrone solo di se stesso e di nessun altro. Se imparassimo a riconoscere che non abbiamo nessun diritto sugli altri vivremmo in un mondo migliore.
A presto ciao M
Marco, la premessa iniziale si potrebbe allargare di molto visto che noi donne facciamo gli stessi sbagli dei nostri mariti….
Smettiamo di fare le sante… anche due schiaffoni ci meritiamo…
Bel Messaggio ciao
Verissimo Giuliana, chi li merita dovrebbe accettarlo e porre del limiti… Anche in questo abbiamo mancanze..
Ciao Marco
Si Giuliana…. ma qui si parla di mogli abusate e maltrattate e non di frivolezze femminili…
Per quelle sono i mariti a scegliere donne sbagliate..
Michele
Interessante osservazione … che posso condividere.. 🙂
Comunque sul tema della violenza sulle donne si potrebbe dire tanto. Marco fa benissimo a ribadire di smettere di fingere di non vedere e poi rimanere increduli…
Tosta la romagna…
Grazie Francesco
Siamo diventato bravissimi a fingere di non vedere e a non prendere mai la responsabilità..
Certi uomini sono peggio degli animali, per questo servirebbero delle pene turche.. tagliargli le dita delle mani e la lingua…
Ciao Marianna, a mio avviso basterebbe un periodo di galera senza sconti di pena e con i compagni di cella più cattivi di loro…si calmerebbero molto animi..
Sai che sono attirato dalla mediazione e dalla pace per sistemare le cose, ma di fronte alla violenza compresi agli animali, perdo ogni giustifica…
Non deve esistere indulto per queste cose…Chiunque arrivi alle mani è già nel torto..
Bel commento Marco ma non siamo tutti uguali…
Ciao Diana grazie per la tua replica che apprezzo …è che mi suona come scusa…
Ti ho già contattata per mail …
Ti abbraccio ciao
Va bè che oggi è la giornata per la violenza sulle donne, ma quando è la giornata della violenza sugli uomini?
Ciao Roberto, bella domanda che richiederebbe un nuovo post se non un intero blog a riguardo 🙂
Ti faccio una domanda:
Cosa manca sul blog?.. cosa vorresti veder pubblicato?..
Sai, dopo migliaia di visite e ricerche di ogni tipo su questo portale, ogni tanto perdo la bussola e mi faccio spesso la domanda…
Un Abbraccio ciao Marco